La storia di Internet
La data di nascita di Internet è spesso considerata il 29 ottobre 1969, quando è stato inviato il primo messaggio da un computer all’Università della California, Los Angeles (UCLA) a un altro all’Università di Stanford. Quello che chiamiamo oggi “Internet” è il risultato di molti anni di sviluppo e innovazione in tecnologie di rete.
Il suo antenato più diretto è ARPANET, un progetto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti sviluppato negli anni ’60 per consentire la comunicazione tra computer in diverse sedi. ARPANET ha utilizzato un metodo di comunicazione chiamato commutazione di pacchetto, che è ancora alla base del funzionamento di Internet oggi.
La transizione da ARPANET a Internet è avvenuta gradualmente negli anni ’70 e ’80. Una pietra miliare importante è stata l’introduzione del protocollo TCP/IP nel 1983, che ha fornito un modo standardizzato per i computer di comunicare tra loro su una rete. Questo protocollo è ancora il fondamento di Internet oggi.
Chi ha inventato Internet
L’invenzione di Internet, dunque, è il risultato del contributo di molte persone nel corso degli anni e non può essere attribuita a un singolo individuo. Tuttavia, ci sono alcune persone chiave e gruppi che hanno giocato ruoli significativi nello sviluppo di tecnologie fondamentali che hanno portato alla creazione di Internet come lo conosciamo oggi:
- Vannevar Bush – Nel 1945, ha descritto un dispositivo teorico chiamato “Memex” in un articolo intitolato “As We May Think”, pubblicato su The Atlantic Monthly. Questa idea ha influenzato la ricerca sul collegamento e il recupero delle informazioni, simile a come funzionano i collegamenti ipertestuali.
- Paul Baran e Donald Davies – Indipendentemente l’uno dall’altro, negli anni ’60, hanno introdotto il concetto di commutazione di pacchetto, una tecnologia fondamentale per Internet.
- Leonard Kleinrock – Kleinrock non solo sviluppò teoricamente la commutazione di pacchetto al MIT, ma fu anche testimone della sua prima implementazione pratica quando ARPANET venne connesso per la prima volta presso la UCLA.
- ARPANET – Il primo network che ha utilizzato la commutazione di pacchetto e che può essere considerato come il predecessore di Internet. L’ARPANET è stato sviluppato dalla Advanced Research Projects Agency (ARPA) del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
- Vint Cerf e Bob Kahn – Sono spesso chiamati “Padri di Internet” perché hanno co-progettato il protocollo di controllo della trasmissione (TCP) e il protocollo Internet (IP), i principali protocolli su cui si basa Internet.
- Tim Berners-Lee – Ha inventato il World Wide Web (WWW) nel 1989. Mentre Internet come rete esisteva già, il WWW ha reso la navigazione e l’accesso alle informazioni molto più facili per gli utenti comuni attraverso l’uso di browser e hyperlink.
- Larry Roberts – Ha giocato un ruolo centrale nella progettazione e sviluppo dell’ARPANET.
Il primo sito Web
Il World Wide Web, è spesso confuso con Internet, ma in realtà è un servizio che funziona su Internet ed è stato inventato da Tim Berners-Lee nel 1989.
Il 6 Agosto 1991 il CERN pubblicava il primo sito Web della storia, realizzato proprio da Tim Berners-Lee. Questo ha segnato l’inizio di una rapida espansione e democratizzazione dell’accesso a Internet.
Oltre un miliardo di siti Web risultano pubblicati su Internet da quel 6 Agosto 1991 e chi si occupa di sviluppo siti Web non può che festeggiare tale ricorrenza e ringraziare il Dott.Berners-Lee e il CERN per averci “regalato” il World Wide Web.
L’indirizzo del primo sito Web, ancora visibile, era: “http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html”, un portale precursore di un’era in cui Internet è diventato strumento fondamentale per la nostra vita quotidiana.
Quando Berners-Lee creò il primo sito web, “Internet” era un insieme di documenti statici, utilizzato quasi esclusivamente da organizzazioni di difesa e istituzioni accademiche. L’idea originale fu quella di pubblicare documenti in formato elettronico, in modo da renderli facilmente trovati e condivisi, per migliorare la comunicazione e la collaborazione tra ricercatori.
“Dopo i primi anni in cui era stato usato solo dalla comunità scientifica, il 30 aprile 1993 il CERN decise di mettere il WWW a disposizione del pubblico rinunciando ad ogni diritto d’autore. La semplicità della tecnologia decretò un immediato successo: in pochi anni il WWW divenne la modalità più diffusa al mondo per inviare e ricevere dati su Internet, facendo nascere quella che oggi è nota come “era del web”. (fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/World_Wide_Web)
Il futuro di Internet
Cosa ci dobbiamo aspettare da Internet nei prossimi anni? Di sicuro sarà ancora protagonista indiscusso.I primi anni del Web ci hanno portato a condividere solo documenti. Successivamente, grazie all’avvento dei Social Network, abbiamo cominciato a condividere stati personali, immagini, video, ecc…
In futuro faremo cose che fino al 1991 potevano essere immaginate solo attraverso libri o film di fantascienza.
Ecco alcune delle principali tendenze che possono definire l’Internet del futuro.
1. Internet delle cose (IoT)
L’Internet delle cose, o IoT, si riferisce alla connessione di dispositivi fisici a Internet. Questi dispositivi, che includono tutto, dai frigoriferi alle macchine alle lampadine, possono comunicare e interagire tra loro, scambiando dati e informazioni. Si prevede che il numero di dispositivi IoT aumenterà esponenzialmente nei prossimi anni, portando a una maggiore automazione e a una maggiore efficienza in molte aree della nostra vita quotidiana.
2. Intelligenza Artificiale e Machine Learning
L’Intelligenza Artificiale (AI) e il Machine Learning (ML) stanno diventando sempre più sofisticati e stanno trovando applicazioni in un’ampia gamma di settori. Queste tecnologie possono analizzare enormi quantità di dati, identificare modelli e fare previsioni con una precisione sempre maggiore. Questo avrà un impatto enorme su come usiamo Internet, dai motori di ricerca che possono fornire risultati sempre più precisi, ai siti e-commerce che possono personalizzare le raccomandazioni di prodotti in base alle nostre preferenze personali.
3. Privacy e sicurezza
Con l’aumento del numero di dispositivi connessi e la quantità di dati che condividiamo online, la privacy e la sicurezza diventeranno sempre più importanti. Aspettatevi di vedere un aumento dell’attenzione sulla crittografia, l’autenticazione a due fattori, e altri metodi per proteggere i dati personali. Inoltre, la regolamentazione dei dati potrebbe diventare un argomento di discussione sempre più importante a livello globale.
4. 5G e oltre
Il 5G sta già iniziando a trasformare Internet, offrendo velocità di connessione molto più elevate e una latenza molto più bassa rispetto al 4G. Questo permetterà una nuova gamma di applicazioni, dai veicoli autonomi alla realtà virtuale e aumentata. Inoltre, le reti del futuro potrebbero diventare sempre più decentralizzate, con la tecnologia blockchain che potrebbe giocare un ruolo chiave in questo cambiamento.
5. Inclusione digitale
Infine, uno degli obiettivi più importanti per il futuro di Internet è l’inclusione digitale. Ciò significa garantire che tutti, indipendentemente dalla loro posizione geografica, il loro livello di reddito, o le loro abilità, abbiano accesso a Internet e possano beneficiare delle opportunità che offre.
Queste sono solo alcune delle tendenze che potrebbero definire l’Internet del futuro.
Ciò che è certo è che Internet continuerà a evolversi e a trasformarsi, e avrà un impatto sempre maggiore sulla nostra vita quotidiana. “Stay Tuned”…se potete :)
Luigi Resta, sviluppatore siti Web, mi occupo dal 2002 di Internet.
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